David Bowie
Glass Spider Tour • Roma • 16 Giugno 1987
Entrambi gli spettacoli del Glass Spider Tour allo Stadio Flaminio di Roma (15 e 16 giugno) sono stati disturbati da scontri e tafferugli, abbastanza frequenti all’epoca. Durante la seconda serata, quella del 16 Giugno, Bowie ha dovuto cantare con i gas lacrimogeni, mentre 50 persone venivano arrestate e 15 poliziotti venivano feriti negli scontri.
🕷️ SCALETTA DEL CONCERTO
01. Up The Hill Backwards
02. Glass Spider
03. Up The Hill Backwards (reprise)
04. Day In Day Out
05. Bang Bang
06. Absolute Beginners
07. Loving The Alien
08. China Girl
09. Fashion
10. Scary Monsters
11. All The Madmen
12. Never Let Me Down
13. Big Brother
14. ’87 And Cry
15. “Heroes”
16. Time Will Crawl
17. Beat Of Your Drum
18. Sons Of the Silent Age
19. Dancing With the Big Boys
20. Zeroes
21. Let’s Dance
22. Fame
BIS
23. Blue Jean
24. Modern Love
Nota: Ci furono problemi tecnici su “Big Brother” che parte in maniera molto strana. “Time” non fu eseguita a causa dei disordini e dei gas lacrimogeni.
🕷️ LA STAMPA
🕷️ BIGLIETTO E MEMORABILIA
🕷️ GALLERIA FOTOGRAFICA
🕷️ AUDIO DEL CONCERTO
Se volete rivivere l’emozione di quella drammatica serata del 16 giugno allo Stadio Flaminio di Roma, qui sotto potete ascoltare la registrazione del concerto con i gas lacrimogeni. Dopo “Time Will Crawl” e prima di “Modern Love” si può sentire Bowie che menziona i gas lacrimogeni.
🕷️ LA STORIA DEI GAS LACRIMOGENI
I fan che non erano riusciti a ottenere i biglietti per gli spettacoli si scontrarono con la polizia. Durante la seconda serata, quella del 16 Giugno, Bowie ha dovuto cantare con i gas lacrimogeni, mentre 50 persone venivano arrestate e 15 poliziotti venivano feriti negli scontri.
Bowie ha continuato a esibirsi con un fazzoletto legato a coprirsi la bocca e ha detto al pubblico: “There seems to be a lot of gas around here, but we’ll keep on going until we drop” (sembra esserci molto gas in giro qui, ma andremo avanti fino a quando possibile).
La tappa romana ha avuto anche una conclusione assurda e divertente. Mentre l’aereo della band lasciava Roma dopo lo spettacolo del 16 giugno, un allarme bomba ha costretto l’aereo a tornare all’aeroporto, per poi scoprire che il capo della polizia locale l’aveva usato come stratagemma per ottenere l’autografo di Bowie.
Bowie dell’incidente disse: “Non ero tanto seccato quanto stupito – poteva succedere solo in Italia!”. Come dargli torto.