JOIN THE GANG
(Bowie)
Let me introduce you to the gang
Johnny plays the sitar, he’s an existentialist
Once he had a name, now he plays our game
You won’t feel so good
now that you’ve joined the gang
Molly is the model in the ads
Crazy clothes and acid full of soul and crazy hip
Someone switched her on,
then her beam went wrong
‘Cause she can’t switch off,
now that she’s joined the gang
Arthur is a singer with a band
Arthur drinks two bottles just before he goes on stage
Look at Arthur rave, all the kids are paid
They want to see the croaking man
who joined the band
You won’t be alone, we’ve all got beery grins
It’s a big illusion, but at least you’re in
At least you’re in
This club’s called The Webb,
it’s this month’s pick
Next month we shall find a place
where prices aren’t so stiff
15 bob a coke,
afraid that’s past a joke
This is how to spend now
that you’ve joined a gang
This is what to do now that you’re here
Sit round doing nothing all together very fast
Psychedelic stars, throwing down cigars
They’re picking up the joints
now that they’ve joined the gang
UNISCITI ALLA CRICCA
(Bowie)
Lascia che ti presenti la cricca
Johnny suona il sitar, è un esistenzialista
Un tempo era famoso, ora gioca al nostro gioco
Non ti sentirai più così bene
ora che ti sei unito alla cricca
Molly fa la modella nelle pubblicità
Vestiti pazzeschi e colori accesi pieni di energia e di tendenza
Qualcuno l’ha fatta diventare famosa,
poi il suo bagliore ha preso una brutta piega
Perché non riesce a smettere,
ora che si è unita alla cricca
Arthur è il cantante di una band
Arthur si scola due bottiglie poco prima di salire sul palco
Guardate Arthur come si scatena, tutti i ragazzi hanno pagato
Vogliono vedere l’uomo che rantola
e che si è unito alla squadra
Non sarete soli, abbiamo tutti un sorriso birroso
È una grande illusione, ma almeno sei dentro
Almeno sei dentro
Questo club si chiama Webb,
è la scelta di questo mese
Il mese prossimo troveremo un posto
dove i prezzi non siano così alti
15 scellini per una coca,
temo che si tratti di una barzelletta
Ecco come spendere ora
che ti sei unito a una banda
Questo è ciò che fai ora che sei qui
Stare seduti a far niente tutti insieme molto veloci
Stelle psichedeliche, che gettano sigari
Stanno raccogliendo gli spinelli
ora che si sono uniti alla cricca
NOTE
“Join The Gang” fu registrata agli studi Decca di Londra il 24 novembre 1966. Fu una delle quattro canzoni registrate quel giorno, le altre erano “There Is A Happy Land”, “We Are Hungry Men” e “Did You Ever Have A Dream”.
Tra i collaboratori c’era James George Tomkins, meglio conosciuto come Big Jim Sullivan, che suonò il sitar e la chitarra acustica nella canzone. Tomkins suonò anche in “Maid Of Bond Street” e nella successiva “Let Me Sleep Beside You”.
La critica di David Bowie ai giovani hippy di Londra costituisce l’undicesima canzone del suo album di debutto del 1967.
“Join My Gang” fu scritta domenica 6 novembre 1966, durante una pausa di una sessione fotografica tenutasi sul Clapham Common di Londra.
La genesi della canzone fu documentata in un comunicato stampa della Decca diffuso con le immagini del servizio fotografico.
“Erano le dodici e si era appena alzato. ‘Non posso fare nulla finché non ho bevuto una tazza di caffè!’, brontolò, e ci precipitammo in un caffè all’aperto sul Clapham Common. Era completamente deserto.
‘Sento che sta per nascere una melodia’, disse David, così lo lasciammo a comporla in pace. Mezz’ora dopo, quando siamo tornati, era ancora lì, circondato da una pila di tazze e piatti. ‘Che cosa ho mangiato? Ehm, sei caffè, fagioli al tegame, spaghetti e uova e due ciambelle. E ho finito la canzone. Si chiama “Join The Gang”, parla di alcuni ragazzi, come la maggior parte delle mie canzoni’ “.
Il testo era uno sguardo severo sui figli dei fiori della swinging London e conteneva l’atteggiamento sprezzante di Bowie nei confronti dell’alcol, dell’LSD, della cannabis e dei giovani che “non facevano nulla in modo molto veloce”. Si trattava di un territorio familiare a Bowie, che aveva contestato la scena mod in “The London Boys” nel 1966, ma che in seguito avrebbe abbracciato pienamente le scene di droga di Londra e Los Angeles.