La tappa del 9 Giugno 1987 allo Stadio Comunale di Firenze non fu solo la prima data italiana del Glass Spider Tour. Fu qualcosa di più importante, quasi storico: il primo concerto di David Bowie in Italia.
Quella di Firenze fu la prima di cinque date complessive della tournée in promozione dell’album Never Let Me Down e accorsero 45.000 persone.
Il tour italiano e il concerto fiorentino non iniziò, però, tra i migliori auspici. Il tecnico delle luci Michael Clark cadde da un’impalcatura di 15 metri e muore. Quasi tutti i giornali italiani parlano però di una prognosi di 40 giorni. L’inizio drammatico non arrestò lo spettacolo, un kolossal produttivo e promozionale incredibile. Spettacolare, faraonico e anche kitsch. Il palco a forma di ragno era opera dello stage designer Mark Ravitz, che già aveva collaborato con Bowie per il Serious Moonlight Tour e per il Diamond Dogs Tour
Sul palco Carlos Alomar e Peter Frampton alla chitarra, Carmine Rojas al basso, Alan Childs alla batteria, Erdal Kızılçay e Richard Cottle alle tastiere. Tra i cinque ballerini, anche Melissa Hurley, l’allora fidanzata di Bowie.
Il biglietto costava 33.000 lire e i cancelli fiorentini vennero aperti prima delle 15:00, un’attesa lunghissima fino all’inizio delle 21:30.
01. Up The Hill Backwards
02. Glass Spider
03. Up The Hill Backwards (reprise)
04. Day In Day Out
05. Bang Bang
06. Absolute Beginners
07. Loving The Alien
08. China Girl
09. Fashion
10. Scary Monsters
11. All The Madmen
12. Never Let Me Down
13. Big Brother
’14. 87 And Cry
15. “Heroes”
16. Time Will Crawl
17. Beat Of Your Drum
18. Sons Of The Silent Age
19. New York’s In Love
20. Dancing With The Big Boys
21. Zeroes
22. Let’s Dance
23. Fame
BIS
24. Time
25. Blue Jean
26. Modern Love
La data fiorentina, primo concerto italiano di David Bowie, ha una registrazione non ufficiale che si trova in rete. Potete ascoltarla qui sotto.
Online su YouTube si trova una breve testimonianza, purtroppo di pessima qualità, del concerto di Firenze del 9 giugno 1987.
La sera prima del concerto Bowie va allo Yab Yum, una delle discoteche più trendy degli anni ’80.
La dedica con autografo è il ringraziamento al proprietario Armando Casodi per l’ospitalità.
Bel servizio andato in onda su RAI 1 per “Estate Rock”, con Bill Wyman e Ronnie Wood che parlano di David Bowie dietro le quinte del concerto e poi Ronnie che parla con Bowie.