Il concerto romano dell’Outside Tour entrò nella storia come uno dei più brevi di David Bowie. Si tenne alla Curva Sud dello Stadio Olimpico e, più che un concerto, era un vero e proprio festival di cui Bowie rappresentava la portata principale.
Prima di lui una serie di artisti che cominciò a suonare addirittura da dopo pranzo: Moloko, Carmen Consoli, Ustmamò, Joe Satriani e Black Grape.
Il concerto fu trasmesso da Radio2 della Rai. La registrazione divenne quindi un ottimo bootleg di qualità soundboard con il titolo Trouble in Rome.
Quali fossero questi problemi che irritarono Bowie al punto di suonare solo un’ora, tagliando la scaletta di tutti i bis e quindi di una buona mezz’ora, ancora oggi rimane un mistero. Forse un insieme di fattori, a cominciare dal pubblico scarso. appena 5.000 spettatori che non riempivano di certo la Curva Sud. Potrebbe anche aver contribuito il gesto plateale dei fotoreporter, autorizzati a scattare foto solo durante la prima canzone, di gettare sul palco i propri pass al suo arrivo.
Per ultimo, ed è la motivazione più accreditata, il forte ritardo accumulato dagli artisti di supporto che lo avrebbero costretto ad attendere di iniziare il proprio concerto con quasi 50 minuti di ritardo. E un aereo da prendere. Salì sul palco visibilmente irritato ma regalò un concerto intenso seppur breve. Il DJ di Radio2 tranquillizzò gli ascoltatori leggendo i brani che Bowie avrebbe dovuto eseguire come bis. Invece, Bowie aveva già lasciato lo stadio.
01. Look Back in Anger
02. Scary Monster
03. The Hearts Filthy Lesson
04. Outside
05. Aladdin Sane
06. The Voyeur of Utter Destruction
07. The Man Who Sold the World
08. Hallo Spaceboy
09. Breaking Glass
10. Telling Lies
11. Jump They Say
12. Under Pressure
13. “Heroes”
Del concerto di Bowie alla Curva Sud dello Stadio Olimpico di Roma il 9 luglio 1996 esiste la migliore testimonianza live. Il concerto infatti fu trasmesso in radio e si tratta quindi di un soundboard. Sono presenti i commenti del DJ che, dopo un’ora di concerto continua a insistere che Bowie tornerà per i bis leggendo anche i brani previsti. Purtroppo non sarà così.