RUNNING GUN BLUES
(David Bowie)
I count the corpses on my left,
I find I’m not so tidy
So I better get away, better make it today
I’ve cut twenty-three down since Friday
But I can’t control it, my face is drawn
My instinct still emotes it
I slash them cold, I kill them dead
I broke them gooks, 2 I cracked their heads
I’ll bomb them out from under their beds
But now I’ve got the running gun blues
It seems the peacefuls stopped the war
Left generals squashed and stifled
But I’ll slip out again tonight
‘Cause they haven’t taken back my rifle
For I promote oblivion
And I’ll plug a few civilians
I’ll slash them cold, I’ll kill them dead
I’ll break them gooks, I’ll crack their heads
I’ll slice them till they’re running red
But now I’ve got the running gun blues
BLUES DEL FUCILE INNARRESTABILE
(David Bowie)
Conto i cadaveri sulla mia sinistra,
mi accorgo di non essere così preciso
Quindi è meglio che cambi aria, meglio che ce la faccia oggi,
Ne ho abbattuti ventitrè da venerdì
Ma non riesco ad averne il controllo, il mio volto è impassibile
Sono i miei istinti ad animarlo ancora di emozioni.
Li squarcio a morte, li ammazzo stecchiti
Ho fatto a pezzi quei musi gialli, 2 ho spaccato loro le teste
Li stanerò da sotto i letti a suon di bombe
Ma ora ho il blues del fucile inarrestabile.
Sembra che la gente pacifica abbia fermato la guerra
Lasciando i generali schiacciati e soffocati
Ma anche stanotte uscirò di soppiatto
Perché non mi hanno ripreso il fucile
Perché io sono in favore dell’estinzione
E sparerò a qualche civile.
Li squarcerò a morte, li ammazzerò stecchiti
Li farò a pezzi quei musi gialli, spaccherò loro le teste
Li farò a fette finché non saranno rossi di sangue
Ma ora ho il blues del fucile inarrestabile.
NOTE
Nel novembre 1969, l’opinione pubblica aveva appreso tardivamente dell’uccisione nel marzo 1968 di diverse centinaia di civili vietnamiti da parte di soldati americani, in quella che è conosciuto come il massacro di My Lai. Il protagonista del brano sembra essere un ex soldato trasformatosi in serial killer, spinto a uccidere i vietnamiti senza provare rimorsi.
1 Blues: oltre a identificare un genere musicale (vedi i canti “blues” afroamericani), questa parola è usata, tra l’altro, per indicare “tristezza”, “malinconia”
2 Gooks: termine offensivo riferito alle persone di origine asiatica, usato dai Marines dalla fine del 1800 (Guerra USA-Filippine).