Uscirà in primavera la serie televisiva “The Man Who Fell to Earth” diretta da Alex Kurtzman che riprende la storia dell’omonimo film con David Bowie e gli rende omaggio, a partire dai titoli degli episodi.
di Luca Maffei
Thomas Jerome Newton sta per tornare.
Sono passati più di due anni da quando vi abbiamo parlato per la prima volta di The Man Who Fell To Earth, la serie tv curata da Alex Kurtzman che riporta in scena l’omonimo romanzo di Walter Tevis.
Il precedente adattamento, diretto nel 1976 dal compianto Nicolas Roeg, è ben noto ai fan di David Bowie in quanto rappresenta il folgorante esordio del duca bianco sul grande schermo, nonché il suo ruolo più cinematograficamente più iconico.
Quarantasei anni dopo la sua uscita, il cult movie di Roeg sta per avere un vero e proprio seguito, realizzato questa volta per la televisione.
È atteso infatti per questa primavera l’approdo su Showtime della già menzionata serie televisiva, che sarà ispirata tanto al romanzo quanto alla pellicola originale.
Ambientata circa quarant’anni dopo gli eventi narrati nel film, la serie prenderà il via con l’arrivo sulla terra di Faraday, un nuovo alieno che si appresta a incontrare la popolazione terrestre in un momento di svolta per l’evoluzione umana.
Straniero in terra straniera, Faraday dovrà affrontare il proprio passato per determinare il futuro dell’umanità.
Nel corso del suo soggiorno terrestre, l’alieno verrà contattato dal suo predecessore Thomas Jerome Newton, il quale lo scongiurerà di riprendere e portare a termine la missione fallita decenni prima.
I pochi dettagli emersi finora sulla trama alludono al fatto che la lunga permanenza di Newton tra gli esseri umani può avere compromesso seriamente la sua salute mentale, come lo stesso Bowie aveva già narrato nel 2015 nel suo personale seguito del film, il musical Lazarus (che non risulta avere collegamenti con la serie in arrivo).
Nei panni di Faraday troveremo Chiwetel Ejiofor già protagonista di 12 anni schiavo (2013) e pronto a tornare presto sul grande schermo nell’atteso Doctor Strange nel Multiverso della Follia di Sam Raimi.
Coprotagonista della serie sarà invece Naomie Harris, nota per i suoi ruoli in Miami Vice (2006), Moonlight (2016) e per l’interpretazione di Moneypenny negli ultimi film della saga di 007.
A raccogliere la pesantissima eredità di Bowie nel ruolo di Newton sarà però Bill Nighy, uno dei maggiori esponenti del cinema inglese.
Dopo una lunga carriera da caratterista, con ruoli di spicco in film come Love Actually (2003) e L’alba dei morti dementi (2004), la popolarità di Nighy presso il grande pubblico è esplosa definitivamente nel 2006 con la partecipazione alla popolarissima saga di Pirati dei Caraibi nei panni dell’antagonista Davy Jones.
Fan di Bowie da lungo tempo (durante la promozione di Pirati scherzava con la quasi omonimia tra il suo personaggio e il vero nome della rockstar), Nighy si è detto “Onorato di essere stato scelto per interpretare la parte di Thomas Jerome Newton, che il grande David Bowie ha reso così famoso”.
L’attore ha poi aggiunto qualche vago dettaglio sulla trama: “Sono un appassionato di serie che esplorano la tecnologia attuale e ci offrono scorci plausibili di un possibile futuro prossimo. È una storia importante che, oltre ad essere molto divertente, affronta le questioni cruciali del nostro tempo”.
Altri membri del cast saranno Jimmi Simpson, Clarke Peters, Rob Delaney, Sonya Cassidy, Joana Ribeiro, Annelle Olaleye e Kate Mulgrew (il capitano Janeway di Star Trek: Voyager).
L’OMAGGIO A BOWIE
Nonostante l’assenza di David Bowie, i suoi fan potranno trovare in questa serie un omaggio affettuoso al duca bianco e alla sua eredità artistica: ognuno dei dieci episodi che compongono la prima stagione sarà infatti intitolato come una canzone di Bowie.
I titoli delle puntate:
- Hallo, Spaceboy
- Unwashed and Somewhat Slightly Dazed
- New Angels of Promise
- Under Pressure
- Moonage Daydream
- Changes
- Cracked Actor
- The Pretty Things Are Going To Hell
- As The World Falls Down
- The Man Who Sold The World
È ancora troppo presto per sapere se (ed eventualmente quali) altri omaggi a Bowie saranno inseriti nella serie ma è evidente che, nonostante la sua scomparsa e gli anni trascorsi dal film, risulta ancora impossibile separare questa storia e la maschera di Newton dal suo iconico interprete.
A tal proposito, è divertente notare il modo in cui i media hanno riportato la notizia del casting di Nighy nella serie: la maggior parte dei siti di informazione, infatti, ha riportato nei titoli delle notizie che l’attore avrebbe interpretato “David Bowie” nella serie e non il suo storico alter ego.
Esigenze di sintesi nei titoli che rivelano però quanto la figura di Bowie sia profondamente radicata nell’immaginario del pubblico.
Scritto da Alex Kurtzman (Star Trek, Sleepy Hollow, qui nella doppia veste di produttore), Jenny Lumet (Rachel sta per sposarsi) e John Hlavin (Shooter, Underworld Awakening), The Man Who Fell To Earth riprenderà le tematiche complesse del romanzo e del film cui è ispirato, affrontando il rapporto dell’uomo con la tecnologia e, contemporaneamente, la complessità delle relazioni umane.
Non sappiamo ancora quando lo show approderà in Italia e su quale piattaforma, ma vi terremo aggiornati con l’arrivo di nuove informazioni.
IL TRAILER
Qui sotto riportiamo il teaser trailer della serie: