★ (Blackstar) di David Bowie, a quasi un anno dall’uscita e dalla scomparsa, continua a collezionare successi e riconoscimenti.
GRAMMY AWARDS: cinque nomination
★ (Blackstar), l’ultimo album di Bowie, continua a riscuotere riconoscimenti postumi. Il primo e più importante è forse quello delle cinque nomination ai Grammy Awards 2017. Blackstar è infatti in lizza come:
- Miglior Album Alternativo
- Migliore Performance Rock
- Migliore Canzone Rock
- Miglior Packaging Rock
- Miglior Produzione Tecnica Album
La cerimonia dei Grammy Awards si terrà domenica 21 Febbraio al Staples Center di Los Angeles e sarà trasmessa in diretta dalla CBS.
ROLLING STONE: miglior album dell’anno
Andy Greene ha scritto di ★ “Il mondo ha avuto solo due giorni per digerire Blackstar di David Bowie senza il pesante fardello emotivo di sapere che lo ha composto mentre moriva. In quel breve lasso di tempo, i fan di Bowie sono stati affascinati dall’ambizione raccolta di sette brani che aveva registrato con una Jazz band newyorchese capitanata da Donny McCaslin. La title track di 10 minuti è la cugina spirituale di Station to Station, e I Can’t Give Everything Away ha riassunto il desiderio di Bowie di nascondere le parti più importanti della sua vita al pubblico. Miracolosamente, è riuscito a vivere in precarie condizioni di salute senza che nessuno lo sapesse. Gli ha permesso di lavorare in pace al suo ultimo album e di lasciare che il mondo lo abbracciasse prima che lasciasse il pianeta. Non avrebbe potuto sceneggiare una fine migliore, o donare al mondo un miglior regalo d’addio”
AMAZON UK: miglior album dell’anno
Per ultimo, arriva anche il riconoscimento dai clienti inglesi di Amazon che hanno eletto ★ album dell’anno.
Come di consueto, Amazon ha esaminato tutti i titoli più votati e recensiti dai clienti nelle categorie film, TV, musica, giochi e libri. Un successo, quindi, che va oltre la sola categoria musicale.
GQ: album dell’anno
Anche la rivista GQ celebra ★ Blackstar come album dell’anno nell’edizione di Febbraio 2017.
“Blackstar ha due cose contemporaneamente: una riflessione commovente sulla vita e la morte, e una vibrante reinvenzione con la band jazz capitanata da Donny McCaslin che ha permesso a Bowie di esplorare nuove tonalità di terrore e meraviglia.
Un finale che sarebbe potuto benissimo essere un nuovo inizio“.
La rivista dedica sei pagina a Bowie e al perchè il 2016 gli è appartenuto, più una preview del documentario della BBC David Bowie: The Last Five Years. Nello speciale appare inoltre una foto inedita dell’ultima sessione fotografica, ad opera di Jimmy King (a destra).
Non me lo perderò per nessun motivo al mondo! Grazie per la segnalazione e per questo prezioso lavoro di raccolta di cui possiamo bearci noi eterni amanti di Bowie