Asta Bowie Collector: battuto ogni record

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asta bowie collector

L’asta Bowie Collector di Sotheby’s, con le opere d’arte appartenute a David Bowie, fa sold out e batte ogni record: 24 milioni di sterline.

David Bowie continua a collezionare un successo dopo l’altro anche dopo la sua scomparsa. L’asta di Sotheby che ha messo in vendita una parte della sua vasta collezione d’arte è andata oltre le più rose aspettative.

Tutti gli oggetti esposti sono stati battuti all’asta a prezzi anche quintuplicati rispetto alle stime iniziali e alla base d’asta.

Il successo si era già intuito con i numeri dell’esposizione delle opere: 37.600 visitatori in dieci giorni, il catalogo online visitato 634.000 volte.

bowie-asta-3-auerbachLa vendita si è conclusa con l’aggiudicazione di tutti e 47 lotti che erano stati messi all’asta. Il vaso  di Bernard Leach ha raggiunto la cifra di 32.500 sterline, partendo da una base di 5.000. Il paesaggio di  Jovan Nicholson è arrivato a 250.000 sterline.

Uno dei pezzi protagonisti dell’asta è stato senz’altro il quadro Head of Gerda Bohem di Frank Auerbach il cui valore era stimato tra le 300.000 e le 500.000 sterline. Uno dei quadri preferiti di Bowie, quello di Auerbach è stato battuto per la cifra di 3.789.000 sterline (circa 4 milioni e mezzo di euro). Tale cifra rappresenta un record per Auerbach: Bowie la acquistò da Christie’s nel 1995 per 54.300 sterline.

Bowie amava molto gli effetti quasi scultorei della pittura di Auerbach: “Trovo che questa sorta di bassorilievi sia un modo di dipingere straordinario. A volte non sono sicuro se ho a che fare con la scultura o con la pittura“.

bowie-astaLa prima tela di Basquiat è stata venduta per 2.389.000 sterline. La seconda tela, Air Power del 1984, Bowie la acquistò per 78.500 sterline a fronte dei 7.093.000 sterline battuti all’asta.

La collezione rispecchia senz’altro il genio eclettico di Bowie, ed è vero che il successo dell’asta è dovuto in larga parte a questa provenienza eccezionale. Ma queste cifre dimostrano anche come Bowie avesse una conoscenza e un intuito speciale per l’arte, e di come sapesse riconoscere l’oggetto d’arte prima che questo diventasse di moda.

Successo anche per le tre opere di Damien Hirst, fra cui spiccava uno ‘spin painting’ prodotto in cooperazione con Bowie e simbolo della loro vicina amicizia, aggiudicato a 785.000 sterline, ben oltre la stima di 250-350mila.

giradischiEffetto Bowie

Ma l’effetto Bowie sull’arte non si limita solo alla vendita diretta delle opere da lui possedute e investe anche un po’ l’Italia: la Brionvega, piccola azienda di Pordenone produttrice di uno dei pezzi di design all’asta, ha ricevuto negli ultimi mesi un’impennata di ordini e il telefono non smette di squillare.

Sono loro ad aver prodotto l’RR 126, un giradischi battuto all’asta all’astronomica cifra di 324.000 sterline e progettato dai fratelli Achille e Pier Giacomo Castiglioni. L’oggetto era senz’altro geniale nel design ma acusticamente modesto, con una potenza limitata a una decina di watt per canale circa, un cambiadischi tedesco di marca Dual e una radio FM.

L’effetto Bowie ha quindi dato ossigeno puro alla Brionvega grazie all’inaspettata pubblicità postuma e adesso si tenta il salto mettendo sul mercato una versione più accattivanente che costa oltre 500 euro: Radiocubo.it.

CONCORSO: L’ultima domanda

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bowie sono l'uomo delle stelle concorso

Partecipa al concorso di Velvet Goldmine per vincere una copia di David Bowie: Sono l’uomo delle stelle.

sono-l-uomo-delle-stelle concorsoDi recente Il Saggiatore ha pubblicato il libro Sono l’ uomo delle stelle, la traduzione italiana di Bowie on Bowie, una raccolta di fondamentali contributi critici apparsi sulle maggiori riviste musicali inglesi e americane e delle interviste rilasciate nel corso di 35 anni di carriera del nostro.

Velvet Goldmine ha indetto un concorso che mette in palio una copia del libro.

Siamo arrivati al momento della terza e ultima domanda.

A partire da questo momento potrete inviare le risposte alle tre domande all’indirizzo info@davidbowieitalia.it specificando nell’oggetto: CONCORSO SONO L’UOMO DELLE STELLE e indicando il vostro Nome e Cognome e indirizzo completo.

Avete tempo fino alla mezzanotte di Sabato 3 Dicembre per inviare le vostre risposte. Domenica 4 Dicembre sarà estratto il vincitore. Il nome del vincitore sarà comunicato lunedì 5 Dicembre.

Eccovi la terza domanda:

In quali due video di Bowie fa da comparsa la sua fedelissima assistente e braccio destro Corinne “Coco” Schwab?

Chi non conosce la risposta a questa domanda può comunque trovarla, ovviamente, sul sito (sezione Video).

Buona fortuna a tutti!

Fly | Testo e Traduzione

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FLY

(David Bowie)

The television’s on
but I’m walking through the yard
The house is fast asleep
and I’m crying in my car
Dying for the weekend

The kids are alright,
but they don’t smile much
They sit up in the garage
with their decks and their stuff
Dying for the weekend

The boy’s on the job
But his mother doesn’t know
I never got around yet to telling her so
If we’d only need to feel crazy

Well I feel fine
I’m only sleeping in my head

But I can fly
I close my eyes
And I can fly

The television’s on
but I’m walking through the yard
The house is fast asleep
and I’m crying in my car
Dying for the weekend

The kids are gonna get it in an alright way
They’re looking pretty
tough but I still wanna say
Do you really have to go?

Down in the backstreet, a skinny kid cries
Bad drugs
Saturday another life flies
Dying for the weekend

But I’ll be fine
I’m only sleeping in my head
But I can fly
I close my eyes and I can fly

But I can fly
And fall toward the end
And I can fly

Yeah, I’ll be fine
I’m only dreaming in my head

Well, I can fly
I close my eyes and I can fly

VOLA

(David Bowie)

La TV è accesa
ma io cammino nel cortile
La casa dorme profondamente
e io piango in macchina
Muoio per il weekend 1

I ragazzi stanno bene 2
ma non sorridono molto
Fanno la notte nel garage
con pillole e altra roba
Muoiono per il weekend

Il ragazzo ci sta molto attento
Ma sua madre non lo sa
Non sono ancora mai andato a dirglielo
Se solo avessimo bisogno di sentirci pazzi

Beh io mi sento bene
Sono solo un po’ rintontito

Ma posso volare
Chiudo gli occhi
E posso volare

La TV è accesa
ma io cammino nel cortile
La casa dorme profondamente
e io piango in macchina
Muoio per il weekend

I ragazzi la prenderanno bene
Sembrano abbastanza in forma
ma io voglio comunque dire
Dovete davvero andarci?

In fondo al vicolo un ragazzo secco piange
Droghe cattive
Sabato un’altra vita è volata via
Morendo per il weekend

Ma io starò bene
Sono solo un po’ rintontito
Ma posso volare
Chiudo gli occhi e posso volare

Ma io posso volare
E precipitare verso la fine
E posso volare

Si starò bene
Solo un po’ sognante

Beh io posso volare
Chiudo gli occhi e posso volare

NOTE

Questo brano è una bonus track apparsa nella edizione in due cd dell’album “Reality“. La canzone è stata iniziata durante le sessioni per l’album precedente “Heathen“, e presenta un riff centrale eseguito da Carlos Alomar, storico chitarrista di Bowie. Il testo racconta la storia di un uomo che vive una vita monotona e frustrante, e che cerca di evadere dalla realtà immaginando di volare con la mente. Il protagonista si sente solo, triste e incompreso, e piange nella sua auto mentre la sua famiglia dorme. Un’espressione e un desiderio di libertà e di fantasia di fronte a una vita grigia e oppressiva, ma anche la difficoltà di comunicare i propri sentimenti e di trovare una via d’uscita.

1 Gioco di parole sulle morti per droga e il non star nella pelle per il week-end.

2 Probabile riferimento a The Kids Are Alright, brano degli Who della fine degli anni sessanta.

Gli aggiornamenti di Ottobre e Novembre

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vg updates aggiornamenti
Aggiornamenti: come sempre, oltre a tenervi informati sulle ultime novità e le ultime uscite, continuiamo a lavorare per aggiornare i vecchi contenuti del sito.

Il mese di Novembre è stato molto pieno e impegnativo ma abbiamo continuato silenziosamente, oltre ad informarvi con le news, ad aggiornare il sito.

Sono stati inseriti nuove bellissime testimonianze della mostra “David Bowie Is” nel nostro speciale: speciale che, dopo lo spegnimento dei riflettori che ha lasciato tutti noi con un grande vuoto, rimane la più grande e bella testimonianza e ricordo di questo passaggio italiano.

Piccolo aggiornamenti anche nella sezione Bowie In Italia e molte aggiunte anche nella sezione video, di cui vi sarete già accorti.

Stiamo continuando anche l’opera di completamento di tutte le traduzioni dei brani non contenuti negli album, e tracce extra. Abbiamo ora la versione definitiva dei nuovi brani apparsi sulla colonna sonora del musical di Lazarus.

Ma eccovi di seguito l’elenco delle novità:

Speciale David Bowie is: le visite dei fans

Lo speciale sulla mostra David Bowie Is è in aggiornamento costante grazie a voi e ai vostri contributi. Sarà davvero bello poter “sfogliare” questo libro di ricordi una volta che la mostra sarà terminata. Le aggiunte sono molte e tutte bellissime:

Sezione Bowie in Italia

  • Aggiunti nella sezione Stampa gli articoli più significativi del periodo 1990-99 pubblicati sulle riviste musicali italiane
  • Aggiornata la pagina dei Libri con la recente uscita Sono l’ uomo delle stelle e la nuova copertina della versione italiana del libro di Pegg 2012

Testi e Traduzioni

Sezione Video

CONCORSO: la seconda domanda

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bowie sono l'uomo delle stelle concorso

Partecipa al concorso di Velvet Goldmine per vincere una copia di David Bowie: Sono l’uomo delle stelle.

sono-l-uomo-delle-stelle concorsoDi recente  Il Saggiatore ha pubblicato il libro  Sono l’ uomo delle stelle, la traduzione italiana di Bowie on Bowie, una raccolta di fondamentali contributi critici apparsi sulle maggiori riviste musicali inglesi e americane e delle interviste rilasciate nel corso di 35 anni di carriera del nostro.

Velvet Goldmine, in collaborazione con Il Saggiatore, ha indetto un concorso che mette in palio una copia del libro.

Regole:
  • Bisognerà rispondere alle tre domande e mandare un’unica email che contenga le tre risposte corrette all’indirizzo email info@davidbowieitalia.it.
  • La prossima settimana sarà pubblicata la terza ed ultima domanda ma saranno oscurate le prime due. Quindi attenzione! Segnatevi già da ora le vostre risposte per inviarle insieme alla terza.
  • Il vincitore sarà sorteggiato fra tutti coloro che invieranno la mail con tutte e tre le risposte corrette

Vi ricordiamo che le risposte alle domande possono comunque essere trovate all’interno del sito.

La prima domanda la trovate qui.

Eccovi la seconda domanda:

Due brani incisi da Bowie negli anni ’70 furono in seguito scartati dall’album perchè le allusioni sessuali contenute nei testi furono da lui ritenute troppo esplicite e avrebbero procurato problemi con l’etichetta discografica. Quali sono questi due brani?

Chi non conosce la risposta a questa domanda può comunque trovarla, ovviamente, sul sito (sezione Testi e Traduzioni).

Buona fortuna a tutti!

Documentario su Bowie il 26 Novembre a Firenze

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bowie festival dei popoli firenze

In occasione della 57esima edizione del Festival dei Popoli a Firenze, verrà proiettato il prossimo 26 Novembre uno splendido documentario su David Bowie.

Si intitola “David Bowie: Man with a Hunderd Faces or the Phantom of Hèrouville” il documentario che sarà proiettato sabato 26 Novembre alle ore 21.00 a Firenze nell’ambito del Festival dei Popoli, il Festival Internazionale del Film Documentario.

La rassegna, giunta alla sua 57esima edizione, si svolgerà dal 25 Novembre al 2 Dicembre e avrà un’intera sezione dedicata alla musica.

David Bowie, Man with a Hundred Faces or The Phantom of Hérouville” è un documentario francese del 2015 di Cristophe Conte (giornalista di Inrockuptibles dal 1990) e Gaëtan Chatainger (musicista e regista francese) che ripercorre le tappe fondamentali della carriera del nostro.

Il documentario è ricco e articolato, dalla durata di 70 minuti, e comprende anche delle belle cover eseguite da alcuni cantanti francesi emergenti.

Eccovi il trailer:

Il biglietto costa Euro 7,00. Il documentario sarà proiettato in lingua originale con sottotitoli sia in italiano che in inglese presso il nuovo Cinema La Compagnia, Via Cavour 50/R, Firenze alle ore 21.00

Programma del Festival: link

Sito del Festival: link

It’s Gonna Be Me | Testo e Traduzione

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IT’S GONNA BE ME

(David Bowie)

Hey Jack, I better shake it off,
put her out of my head
Thinking I balled
just another young girl last night
Oh brother!
I left a woman in that morning bed
Been on that trip so many times
Good god! Was it really yesterday?

I’ve tried so many, many, many,
many, many, many ways
I’ve lied
and taken off into the day
Leaving another girl
to weep over the breakfast tray

Loved her before I knew her name,
hit me Jack, ‘cause I’m
Gonna love her way

CHORUS
(Come back, my babe)
Come back, my babe
Be holy again, I gave her
(I gave her)
Ooh, maybe, maybe
(Ooh maybe)
Gotta give her, ooh baby, baby
(Ooh baby)
That kind of love
Can only destroy, I gave her
(I gave her)
Ooh maybe, maybe
(Ooh maybe)
Get it down if I’m gonna be her baby,
‘cause
(Ooh baby)
Gonna be me
(It’s gonna be me)

There was no rein to check me
When all of those little things
walked on by
Oh! But I couldn’t really
stammer out a word
When that angel
stuck in my mind
Oooooh, looking for love won’t hold me back
(No!) I’m gonna love her way

CHORUS

Just playing that latest record
Waiting for the telephone to ring
Wiped out and bitter
with a bag clutched in her hand
All the cars sound like
they’re pulling in the drive
Hmmm, no, no, no

I see her now
A little tear running down her cheek
Lost, let down
People looking for me
I want to race down her street
And knock hard, hard, hard
on the door until
Until she breaks down into my arms like a
Treasured toy
and I feel her pain

I’ll be so strong, again and again
Come back my baby
I’ll hold you again, I’ll take you
(I’ll take you)
Ooh, baby, baby, baby
(Ooh baby)
We’re gonna have, ooh baby, baby
(Ooh baby)
My kind of love
Can only bring you joy, I’m gonna
(I’m gonna)
Yeah, baby
(Ooh baby)
Yeah, I’ll give you baby, baby
(Ooh baby)
‘Cause it’s gonna be me
(It’s gonna be me)
Hmmmm

SARO’ IO

(David Bowie)

Ehi Jack, è meglio che me la scrolli di dosso,
togliermela dalla testa
Penso di aver scopato
solo un’altra ragazza ieri sera
Oh, fratello!
Ho lasciato una donna in quel letto la mattina
Ho fatto questa esperienza così tante volte
Buon Dio! Era davvero ieri?

Ho provato in tanti, tanti, tanti modi,
molti, molti, molti modi
Ho mentito
e sono andato via di giorno
Lasciando un’altra ragazza
a piangere davanti al vassoio della colazione

L’ho amata ancor prima di conoscerne il nome,
dammi un pugno, Jack, perché io
amerò a modo suo

RITORNELLO
(Torna, piccola mia)
Torna, piccola mia
Sii di nuovo benedetta, le ho dato
(Le ho dato)
Ooh, forse, forse
(Ooh forse)
Devo darle, ooh baby, baby
(Ooh piccola)
Quel tipo di amore
Può solo distruggere, le ho dato
(Le ho dato)
Ooh forse, forse
(Ooh forse)
Prendi nota se devo essere il suo ragazzo,
perché
(Ooh tesoro)
Sarò io
(Sarò io)

Non c’era alcun freno per controllarmi
Quando tutte quelle piccole cose
passavano accanto a me
Oh! Ma non riuscivo a
balbettare una parola
Quando quell’angelo
si è impressa nella mia mente
Oooooh, cercare l’amore non mi tratterrà
(No!) Amerò a modo suo

RITORNELLO

Sta suonando l’ultimo disco
Aspettando che il telefono squilli
Distrutta e amareggiata
con una borsa stretta in mano
Tutte le macchine sembrano
stiano entrando nel vialetto
Hmmm, no, no, no

La vedo ora
Una piccola lacrima che le scorre sulla guancia
Persa, delusa
La gente mi cerca
Voglio correre lungo la sua strada
e bussare forte, forte, forte
alla porta finché
Finché non crollerà tra le mie braccia come un
giocattolo prezioso
e io sentirò il suo dolore

Sarò così forte, sempre e comunque
Torna tesoro mio
Ti stringerò di nuovo, ti prenderò
(Ti prenderò)
Ooh, tesoro, tesoro, tesoro
(Ooh tesoro)
Avremo, ooh piccola, piccola
(Ooh tesoro)
Il mio tipo di amore
Può solo portarti gioia, io lo farò
(“Io lo farò”)
Sì, piccola
(Ooh piccola)
Sì, ti darò tesoro, tesoro
(Ooh tesoro)
Perché sarò io
(Sarò io)
Hmmmm

NOTE

Il brano “It’s Gonna Be Me” è una delle canzoni che furono scartate dall’album “Young Americans“, registrato nel 1974 a Philadelphia. Il titolo originale della canzone era “Come Back My Baby” e faceva parte di un progetto chiamato “The Gouster“, la versione originale dell’album “Young Americans“. Bowie scartò alcuni brani per inserire due collaborazioni con John Lennon: “Fame” e “Across The Universe” e cambiò titolo all’album.

It’s Gonna Be Me” è una ballata soul in 6/8, con un arrangiamento minimale basato sul pianoforte di Mike Garson e sulle voci di Bowie e dei suoi coristi Luther Vandross, Ava Cherry e Robin Clark.

È rimasta inedita fino al 1991, quando fu inclusa come bonus track nella ristampa in CD di Young Americans. Nel 2016, la versione originale di The Gouster è stata pubblicata nella raccolta Who Can I Be Now? (1974-1976), insieme ad altri due outtake: “Who Can I Be Now?” e “John, I’m Only Dancing (Again)“.

“It’s Gonna Be Me” è una gemma nascosta nel repertorio di Bowie, una canzone che mostra il suo talento e la sua curiosità artistica, ma che fu sacrificata per seguire una direzione diversa. Come disse il produttore Tony Visconti: “La performance vocale di David fu un evento una tantum nella vita. Non credo che l’abbia mai cantata dal vivo“.

Registrata dall’11 al 18 agosto 1974, fu in realtò eseguita dal vivo; ma solo in pochissime degli ultimi concerti del Philly Dog Tour.

John I’m Only Dancing | Testo e Traduzione

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JOHN, I’M ONLY DANCING

(David Bowie)

Well, Annie’s pretty neat,
she always eats her meat
Joe is awful strong,
bet your life, he’s putting us on
Oh lordy, oh lordy,
you know I need some loving
I’m moving, touch me!

(CHORUS)
John, I’m only dancing
She turns me on,
but I’m only dancing
She turns me on,
don’t get me wrong
I’m only dancing

Oh, shadow love was quick and clean,
life’s a well thumbed machine
I saw you watching from the stairs,
you’re everyone that ever cared
Oh lordy, oh lordy,
you know I need some loving
I’m moving, touch me!

CHORUS (x2)
Dancing,
won’t someone dance with me?
Touch me! Ohhh

JOHN, STO SOLO BALLANDO

(David Bowie)

Beh, Annie è abbastanza ordinata,
mangia sempre la sua carne
Joe è incredibilmente forte,
puoi scommetterci, ci sta prendendo in giro
Oh Dio, Oh Dio,
sai che ho bisogno di un po’ d’amore
Mi sto muovendo, toccami!

(RITORNELLO)
John, sto solo ballando
Lei mi eccita,
ma sto solo ballando
Lei mi eccita,
non fraintendermi
Sto solo ballando

L’amore nell’ombra è stato veloce e pulito,
la vita è una macchina molto sciupata
Ti ho visto osservarmi dalle scale,
sei l’unico che mi sia mai interessato
Oh Dio, oh Dio,
sai che ho bisogno di un po’ d’amore
Mi sto muovendo, toccami!

RITORNELLO (x2)
Ballare,
qualcuno vuole ballare con me?
Toccami! Ohh!

NOTE

Di questo brano esistono tre versioni: una registrata durante le sessions di Ziggy Stardust, un’altra registrata durante le sessioni di Aladdin Sane (la cosidetta “sax version”) e una terza in versione Philly Sound (John, I’m Only Dancing Again) registrata durante le sessions di Young Americans. La sua prima comparsa è nella B-side di Starman, e poi in altre compilation. Su album ufficiale è presente nella ristampa Rykodisc 1990 di Ziggy Stardust. È stato eseguito dal vivo nel tour del 1972, in quello del 1973, e in quello di Diamond Dogs. È stato anche ripreso nel Sound+Vision tour.

David Bowie Is: bye bye we love you

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david bowie is bologna

Ieri alle 23.30 il MAMbo ha spento definitivamente le luci della mostra David Bowie Is, che si è rivelata un grande successo di pubblico.

david bowie is japanDavid Bowie Is ha chiuso e si prepara ad emigrare in estremo oriente. Affascinerà ed emozionerà i fan nipponici che avranno modo di vederla a Tokyo a partire dal prossimo 8 gennaio. Tornerà poi in Europa, a Barcellona.

L’inaugurazione quindi coinciderà con il 70esimo compleanno di Bowie, e siamo sicuri che sarà un evento speciale.

Partita da Londra nel 2013, dopo essere stata a Chicago, San Paolo, Toronto, Parigi, Berlino, Melbourne e Groningen, è approdata al MAMbo di Bologna lo scorso 14 Luglio per la sua unica tappa italiana.

Il successo non era affatto scontato.

Non eravamo sicuri, e non lo erano neanche gli organizzatori della mostra, del successo che una mostra del genere avrebbe potuto ottenre in Italia. Ci speravamo, più che altro. Ma puntare ad un pubblico più vasto e generico, oltre allo zoccolo duro dei fan, non era certo impresa facile. E il successo è andato, invece, al di là di ogni più rosea aspettativa: più di 130.000 visitatori. Un vero e proprio record per una mostra, numeri che hanno superato la speranza di arrivare a 90.000 visite, che era quello che si prefissavano gli organizzatori.

David Bowie Is fotoQuattro mesi entusiasmanti per tutti coloro che amano Bowie, ma anche un’inaspettata affluenza di persone semplicemente curiose che hanno potuto così approfondire o scoprire uno degli artisti più importanti degli ultimi cinquant’anni. L’interesse è stato così forte che le ultime tre settimane hanno messo a dura prova l’organizzazione del MAMbo, con lunghissime code e biglietti esauriti.

Un’organizzazione (quasi) impeccabile.

Per una volta l’Italia non ha sfigurato, e ne siamo orgogliosi: a parte l’imbarazzante gestione della pagina facebook della mostra, tutto il resto dell’organizzazione ha funzionato perfettamente. A partire dall’allestimento, che è stato uno dei migliori finora visti, per arrivare ai commessi, all’ufficio stampa, al dipartimento educativo e ai bravissimo ragazzi della Experience Bowie! che con le loro attività educative e di intrattenimento, realizzate dal Dipartimento educativo del MAMbo, hanno coinvolto bambini e adulti a rielaborare gli stimoli ricevuti dalla mostra con attività ludiche e laboratori.

David Bowie Is fotoIl nostro speciale: il ricordo che rimarrà della mostra.

E’ stato un viaggio bello ed emozionante per il quale non potremo mai smettere di ringraziare. Si sono spenti i riflettori ma i ricordi rimarrano per sempre, immortalati nei vostri racconti, le vostre foto, le nostre: rimarrà il nostro bellissimo speciale a imperitura memoria.

Rimane anche l’orgoglio e la gioia di vedere il “nostro” David finalmente apprezzato come era doveroso anche in Italia. Diciamolo chiaramente: avere David Bowie Is qui in Italia ci ha aiutati tutti a compensare la mancanza e il dolore.

David Bowie Is TogetherUn doveroso ringraziamento

Da parte nostra non può che arrivare un ringraziamento speciale a tutto il MAMbo e alla BPM Concerti per l’attenzione riservataci: per averci invitati alla Preview e all’inaugurazione, per averci concesso un speciale autorizzazione per fotografare la mostra durante l’apertura e averci dato così la possibilità di avere una splendida galleria fotografica, e soprattutto per averci accolto e coinvolto nel “raduno” spontaneo di Velvet Goldmine insieme a David Bowie Fans Italia dello scorso 6 Novembre (qui la galleria fotografica), compilando anche la playlist della giornata.

E come insegna Bowie: Sometimes I feel/That I need to move on/So I pack a bag/And move on.

Grazie MAMbo.

Qui potete leggere il comunicato stampa diffuso che troverete su molti siti.

CONCORSO: vinci una copia di “Sono l’uomo delle stelle”.

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bowie sono l'uomo delle stelle concorso
Partecipa al concorso di Velvet Goldmine per vincere una copia di David Bowie: Sono l’uomo delle stelle.

sono-l-uomo-delle-stelle concorsoInizia questa settimana un concorso legato alla recente pubblicazione del libro Sono l’ uomo delle stelle, edito da  Il Saggiatore. Il libro è disponibile da qualche settimana su Amazon e nelle migliori librerie.

David Bowie: Sono l’uomo delle stelle è la traduzione italiana di Bowie on Bowie, una raccolta di fondamentali contributi critici apparsi sulle maggiori riviste musicali inglesi e americane e delle interviste rilasciate nel corso di 35 anni di carriera del nostro.

E’ in palio una copia del libro!

Il vincitore sarà sorteggiato fra tutti coloro che invieranno in un’ unica email le risposte esatte ai tre quesiti che saranno inseriti a sorpresa in questa sezione news nei prossimi giorni.

I partecipanti dovranno inviare un’ unica email contenente le tre risposte esatte a info@davidbowieitalia.it.  Le email ricevute prima della pubblicazione dell’ultima domanda non saranno considerate valide.

La prima domanda:

Un brano di Bowie è stato composto partendo da alcune note suonate a caso dal piccolo figlio di Visconti sul pianoforte dello studio. Bowie scrisse il testo ispirandosi ad un disco acquistato in un negozio vicino ad una stazione ferroviaria. Di che brano parliamo?

Chi non conosce la risposta a questa domanda può comunque trovarla, ovviamente, sul sito (sezione Testi e Traduzioni).

Buona fortuna a tutti!

(ringraziamo Il Saggiatore per averci gentilmente concesso la copia del libro)